Il forno di fusione elettrico per lana di roccia più grande del mondo è in funzione
A Flums è stato messo in funzione il più grande forno di fusione elettrica al mondo per la lana di roccia. Con questo investimento di oltre 100 milioni di franchi svizzeri, Flumroc ha compiuto un passo significativo verso la decarbonizzazione, riducendo le sue emissioni di CO2 nella fusione della pietra dell'80 percento.
Dopo un periodo di costruzione di due anni, oggi è stato inaugurato a Flums il forno di fusione elettrico più grande del mondo per la lana di roccia. Questa pietra miliare segna uno sviluppo significativo per il produttore svizzero di lana di roccia Flumroc e sottolinea il suo impegno verso le tecnologie pionieristiche. Il nuovo forno funziona interamente con energia elettrica proveniente dall’idroelettrico svizzero, riducendo le emissioni di CO2 del processo di fusione dell’80 percento. Ciò corrisponde a un risparmio annuale di circa 25.000 tonnellate di CO2, paragonabile alle emissioni di 5.500 abitazioni alimentate a petrolio.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato oltre 100 ospiti del mondo politico e imprenditoriale, tra cui il Consigliere federale Albert Rösti, che ha sottolineato l’importanza di questo investimento per l’efficienza energetica e la protezione ambientale. Ha sottolineato che tali progetti sono fondamentali per ridurre le emissioni di CO2 e proteggere l’ambiente.
Il forno di fusione elettrico personalizzato per gli impianti di produzione di Flums posiziona Flumroc come pioniere nell’industria della lana di roccia. Damian Gort, Amministratore Delegato di Flumroc, ha spiegato: “Con il forno di fusione elettrico più grande del mondo, stiamo realizzando una prodezza tecnologica che migliora in modo significativo l’eco-bilancio dei nostri prodotti e contribuisce in modo importante a un patrimonio edilizio efficiente dal punto di vista energetico e sostenibile”
L’investimento nel sito di Flums rafforza l’impegno di Flumroc per la produzione regionale e la sostenibilità ecologica. “Non è ragionevole né ecologicamente giustificabile trasportare il prodotto voluminoso per centinaia di chilometri. Solo attraverso la produzione nazionale possiamo davvero garantire un ciclo chiuso”, afferma Gort. Flumroc produce lana di roccia a Flums da oltre 70 anni e, con 225 dipendenti, è uno dei datori di lavoro più importanti della regione.
L’uso del nuovo forno di fusione elettrico rende il processo produttivo di Flumroc molto più sostenibile. Rispetto ai materiali isolanti convenzionali, la lana di roccia svizzera di Flumroc ha ora le più basse emissioni di gas serra dalla produzione allo smaltimento. Questo consolida la posizione di Flumroc come produttore attento all’ambiente nel settore dei materiali da costruzione.