Cosa verrà costruito nell’area universitaria nei prossimi anni
Il Centro universitario di Zurigo (HGZZ) sta per subire un'importante trasformazione. Nell'ambito di un progetto congiunto tra il Cantone e la città di Zurigo, l'Università di Zurigo (UZH), l'Ospedale universitario di Zurigo (USZ) e il Politecnico di Zurigo, nei prossimi decenni saranno effettuati investimenti per oltre 4 miliardi di franchi svizzeri per garantire lo sviluppo di queste istituzioni di formazione e ricerca.
L’ambizioso progetto prevede la costruzione di nuovi edifici per l’assistenza medica, l’istruzione e la ricerca, nonché una riqualificazione complessiva dell’area universitaria. La riqualificazione include l’ex serbatoio sotterraneo di acqua potabile sulla Rämistrasse, nel cuore dell’area, che sarà trasformato in un caffè con posti a sedere interni ed esterni.
Questo progetto, curato da SQUADRAT Architekten, integra parti delle storiche sale d’acqua e crea uno spazio pubblico invitante. Un altro punto saliente è la riprogettazione di Rämi e Gloriastrasse, che in futuro offrirà più spazio ai pedoni e ridurrà i livelli di rumore attraverso misure di moderazione del traffico.
L’obiettivo della riprogettazione di questi assi è migliorare la mobilità e allo stesso tempo aumentare la qualità della vita. Il FORUM UZH, un nuovo edificio universitario di fronte all’edificio principale dell’UZH, ospiterà l’insegnamento e la ricerca su nove piani e includerà anche una mensa e dei negozi.
L’edificio sarà completato entro la fine del 2029 e fornirà un luogo di lavoro moderno per circa 6.000 studenti e personale. Sono già iniziati i lavori preliminari per la costruzione del nuovo campus MITTE dell’Ospedale Universitario.
Questo rinnovamento dell’infrastruttura medica rivoluzionerà l’assistenza ai pazienti e traccerà la strada per la medicina del futuro. Questi e altri progetti nell’HGZZ sottolineano l’impegno di Zurigo per l’istruzione, la ricerca e l’assistenza sanitaria. Non solo contribuiscono allo sviluppo urbano, ma promuovono anche l’eccellenza scientifica e rafforzano la posizione di Zurigo come centro leader per l’innovazione e la conoscenza.