Soluzione solare olistica per ALDI SUISSE
ALDI SUISSE ha realizzato quello che è probabilmente il progetto solare più ambizioso della Svizzera: in poco più di un anno circa 70 tetti tra Romanshorn e Ginevra sono stati dotati di impianti fotovoltaici. ewz ha assunto la pianificazione, il finanziamento, l'attuazione e il funzionamento.
Il progetto riguarda sostenibilità e redditività: sono stati installati impianti fotovoltaici con una potenza complessiva di circa 15.000 kWp sui tetti di circa 70 negozi. Se si sommano i sistemi, si ottiene uno dei più grandi progetti di energia solare in Svizzera. Produrrà circa 14 milioni di kilowattora di elettricità all’anno, il che corrisponde al consumo di circa 5.300 famiglie. In questo modo, il rivenditore fornisce un prezioso contributo all’approvvigionamento energetico sostenibile in Svizzera e allo stesso tempo può ridurre notevolmente i suoi costi operativi.
L’energia elettrica degli impianti viene utilizzata dai negozi stessi, che – come tutti i rivenditori – consumano una quantità di energia relativamente elevata a causa dei numerosi scaffali frigoriferi, del forno, del riscaldamento e dell’illuminazione. Inoltre, ove disponibile, l’energia solare viene utilizzata nelle colonnine di ricarica poste in prossimità delle filiali e, in caso di eccedenza, immessa in rete.
La pressione del tempo come sfida e opportunità
Alla fine del 2019, ewz Energy Solutions si è aggiudicata l’appalto per la realizzazione degli impianti. In stretta collaborazione, ewz ha sviluppato un sistema pilota con la sua sussidiaria SunTechnics Fabrisolar e un altro partner. Questa procedura ha consentito di utilizzare il know-how di tutti i soggetti coinvolti e di chiarire preventivamente questioni tecniche. Sono stati presi in considerazione anche gli ampi requisiti di ALDI SUISSE per il processo di costruzione, i requisiti di sicurezza e la funzionalità. ewz ha preparato il rollout durante la fase pilota e ha incorporato continuamente i risultati della costruzione dei primi sistemi. La pressione del tempo si è quindi rivelata non solo una sfida importante, ma anche un’opportunità. A causa della costruzione quasi simultanea dei circa 70 impianti, è stato possibile sfruttare molte sinergie, che hanno consentito un’attuazione efficiente.
Prova statica elaborata
Prima dell’installazione dei moduli, ogni tetto doveva essere testato staticamente. Ciò è particolarmente importante per gli edifici esistenti, poiché i carichi aggiuntivi di moduli, sistemi di fissaggio e blocchi di calcestruzzo colato sono elevati. Per ogni tetto del negozio, gli specialisti hanno utilizzato un software di calcolo per creare un piano di zavorra che specifica il numero e il posizionamento dei moduli. I moduli sono generalmente disposti in direzione est-ovest. In linea di principio sarebbe possibile anche un orientamento a sud a causa dell’elevata radiazione solare diretta a mezzogiorno, ma nel corso della giornata l’orientamento est-ovest si rivela più redditizio.
Massimo rendimento solare
“Durante la pianificazione, non abbiamo considerato le dimensioni della connessione della casa, ma l’area del tetto disponibile e il numero massimo di moduli che potevamo collocarvi”, afferma Roland Jucker, responsabile generale del progetto presso ewz. L’obiettivo di ewz era chiaramente quello di generare la maggior resa solare possibile. Tuttavia, questa decisione fondamentale ha presentato ai pianificatori una serie di sfide. Il più grande è stato l’integrazione dell’impianto fotovoltaico nell’alimentazione elettrica esistente delle filiali.
L’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico viene utilizzata principalmente direttamente nella filiale ALDI per coprire i propri consumi. Se la filiale utilizza meno elettricità di quella prodotta dall’impianto fotovoltaico, l’elettricità in eccesso viene immessa nella rete. L’allacciamento elettrico dell’abitazione deve quindi essere adattato alla potenza massima dell’impianto fotovoltaico (es. domenica soleggiata con massima produzione e basso autoconsumo). Tuttavia, poiché questa situazione si verifica molto raramente e solo per breve tempo, rafforzare il collegamento domestico sarebbe sproporzionatamente costoso.
La soluzione è il controllo dinamico della potenza. Viene costantemente misurata la quantità di elettricità prodotta attualmente dall’impianto fotovoltaico, ciò che i consumatori assorbono e quanta elettricità viene reimmessa nella rete. Se la corrente di retroazione è superiore ad un certo limite, la centralina dà il comando all’inverter di strozzare la potenza. Il fusibile di collegamento domestico non può essere sovraccaricato e l’autoconsumo non è limitato.
Grazie ai grandi impianti fotovoltaici, la soluzione realizzata per ALDI SUISSE consente un rendimento solare molto elevato con un autoconsumo medio di circa il 60 percento.
ALDI SUISSE ha stipulato un contratto con ewz
In parole povere: ALDI SUISSE provvede ai tetti e, per quanto possibile, ottiene l’energia solare per coprire i consumi elettrici direttamente in filiale. Gli impianti fotovoltaici appartengono a ewz, che si occupa anche della manutenzione, della fatturazione e del rinnovo. Il “pacchetto spensierato” comprende anche il coordinamento complessivo del progetto, l’ottenimento delle concessioni edilizie, il telecontrollo e l’utilizzo dell’energia elettrica residua.
Roland Jucker, responsabile generale del progetto presso ewz, afferma: “L’idea di dotare il maggior numero possibile di tetti di una soluzione fotovoltaica standardizzata è visionaria”. “Alla fine, sono stati installati circa 45.000 moduli”. Jucker è particolarmente orgoglioso del fatto che l’installazione abbia avuto luogo durante le operazioni in corso. “Dovevamo essere fuori dalla rete per 30 minuti dopo l’orario di chiusura, questa è stata l’unica interruzione”.
Christoph Deiss, capo della divisione Energy Solutions di ewz, afferma: “Non sono a conoscenza di un progetto simile in Svizzera. In questo modo ALDI SUISSE offre insieme a noi un prezioso contributo alla protezione del clima.» Christoph Deiss sottolinea la grande esperienza: “Utilizziamo la tecnologia fotovoltaica da oltre 30 anni – siamo stati pionieri del solare sin dall’inizio”. Grazie al suo grande know-how e ai molti anni di esperienza, ewz ha prevalso su una dozzina di concorrenti nella gara. “ewz è un’azienda svizzera con sedi a Zurigo, Grigioni e Vaud”, sottolinea Christoph Deiss. “Grazie ai team operativi regionali, garantiamo la massima sicurezza dell’approvvigionamento e tempi di risposta brevi”.
Ulteriori informazioni su: ewz.ch/aldisuisse