Neuchâtel equipaggia tre edifici storici con 33.300 tegole solari
Freesuns sta installando 33.300 tegole solari su tre edifici simbolo della città di Neuchâtel. Il progetto di ristrutturazione è sostenuto dal CSEM e potrebbe servire da modello per altre città e comuni.
Secondo un comunicato stampa, le superfici dei tetti di tre edifici tutelati della città di Neuchâtel saranno utilizzate in futuro per la produzione di energia sostenibile. Il Collège des Parcs della città e gli edifici scolastici e universitari cantonali Beaux-Arts e A.-L. Breguet saranno dotati di un totale di 33.300 tegole solari di Freesuns. Il progetto di ristrutturazione è sostenuto dal centro di ricerca e sviluppo CSEM. Per la città e il Cantone, rappresenta un ulteriore passo verso la transizione energetica.
Secondo il comunicato stampa, il collegio è in grado di generare da solo 150.000 chilowattora di elettricità all’anno, il che equivale al consumo di 50 famiglie svizzere. La capacità installata negli edifici cantonali è di 130 kilowatt di picco per A.-L. Breguet e 95 kilowatt di picco per Beaux-Arts.
Le condizioni architettoniche hanno richiesto soluzioni speciali: Al Collège des Parcs, le tegole dovevano essere installate in modo da seguire le linee curve del tetto senza danneggiarlo.
La conversione degli edifici storici all’energia solare potrebbe fornire un modello di ispirazione per altri cantoni e comuni. Le tegole potrebbero “consentire l’equilibrio tra conservazione culturale e sviluppo sostenibile”, ha dichiarato Deborah Learoyd, Direttore Generale di Freesuns.
I progetti di ristrutturazione sono “un esempio di come possiamo combinare tegole, fotovoltaico, transizione energetica e conservazione del patrimonio architettonico”, ha dichiarato Matthieu Despeisse, Group Leader Solar Modules di CSEM.
Il lavoro dovrebbe essere completato tra settembre e novembre 2024. CSEM e Freesuns stanno valutando di continuare la loro collaborazione.