L’edilizia sostenibile segue i regolamenti cantonali
La guerra in Ucraina e le sue conseguenze ci hanno riportato alla mente la dipendenza dai combustibili fossili. Una componente essenziale di una politica energetica orientata al futuro è la sostenibilità nella costruzione.
A causa della responsabilità costituzionale dei Cantoni, in questo settore esistono normative diverse in tutta la Svizzera. Per questo motivo, la Conferenza dei Direttori Cantonali dell’Energia (EnDK) ha adottato il Modello di Regolamento Energetico Cantonale (MuKEn) del 2014, che mira alla massima armonizzazione possibile e quindi alla semplificazione della pianificazione edilizia e delle relative procedure di approvazione.
Abbiamo analizzato quanto sia vicina l’attuazione di alcuni regolamenti cantonali sulla sostenibilità secondo il MuKEn. L’analisi completa può essere scaricata qui. La valutazione mostra che: Basilea-Città, Lucerna, Giura e Friburgo orientano la loro legislazione energetica in modo relativamente vicino ai regolamenti modello e in alcuni casi li superano. All’estremo opposto ci sono Argovia, Uri e Zugo, dove l’attuazione corrispondente è in fase di pianificazione, e Soletta, che avrà il minor numero di regolamenti nel prossimo futuro.
Il contesto: responsabilità cantonale, coordinamento intercantonale
Secondo la Costituzione federale, la politica energetica nel settore edilizio è di competenza dei Cantoni. Essi hanno quindi la facoltà di definire e attuare i propri obiettivi di politica energetica e climatica nell’ambito della legge federale.
Questa ripartizione dei compiti ha perfettamente senso: le autorità cantonali conoscono molto bene le infrastrutture, la popolazione e le sensibilità della loro regione. Possono quindi pianificare e implementare le misure della legge sull’edilizia in modo appropriato, efficiente e con un ampio sostegno.
Tuttavia, il risultato è anche una struttura di regimi diversi con caratteristiche ed enfasi differenti. Questo a volte genera confusione tra gli operatori del settore immobiliare che operano a livello sovraregionale. Poiché le economie di scala sono rese più difficili, la divisione federalista dei ruoli porta a perdite di efficienza.
Anche i politici lo hanno capito. Nelle conferenze cantonali competenti, i consiglieri cantonali e gli esperti responsabili sviluppano e coordinano obiettivi e strategie comuni di politica energetica e climatica, che hanno definito, ad esempio, nel già citato MuKEn 2014.
Informazioni dettagliate su https://www.wuestpartner.com/ch-de/2023/03/24/nachhaltiges-bauen-folgt-kantonalen-regelungen/