La Commissione sostiene le modifiche selettive alla legge sull’affitto
La Commissione Affari Legali del Consiglio Nazionale ha votato a favore di due proposte di legge relative a modifiche della legge sugli affitti. Gli emendamenti mirano a limitare la contestazione degli affitti iniziali e a rendere più facile la prova degli usi locali e di vicinato.
La Commissione Affari Legali del Consiglio Nazionale ha approvato due importanti proposte di legge volte a migliorare la situazione giuridica del diritto di locazione. Una delle proposte di legge stabilisce che in futuro gli affitti iniziali potranno essere contestati solo se la parte affittuaria si trovava in una situazione di emergenza al momento della stipula del contratto. Lo scopo è quello di ridurre l’incertezza giuridica ed evitare lunghi procedimenti.
La seconda proposta di legge riguarda la semplificazione della prova della cosiddetta “consuetudine locale e di vicinato”. L’obiettivo è quello di ridurre i requisiti per la prova dei canoni di locazione comparativi e consentire l’ammissione di statistiche consolidate nel settore come prova. L’obiettivo è quello di migliorare la comparabilità dei canoni di locazione e quindi prevenire le richieste di affitto abusive.
Decisione dopo la consultazioneLa decisione della Commissione si basa sui risultati della consultazione sulle iniziative parlamentari dell’ex Consigliere nazionale Hans Egloff. Nonostante le mozioni di minoranza presentate, la commissione si è espressa chiaramente a favore dell’attuazione delle iniziative in conformità con la formulazione.
Si prevede che le proposte di legge ora adottate saranno discusse dal Consiglio Nazionale nella sessione primaverile del 2025.