Insolight lancia il primo impianto agrovoltaico in Francia
L'azienda di Losanna Insolight, specializzata in soluzioni agri-fotovoltaiche, ha avviato un innovativo impianto agri-fotovoltaico in Francia. La struttura su una fattoria a Sames combina la produzione di fragole con pannelli fotovoltaici semi-trasparenti e genera energia pulita per circa 50 famiglie.
Insolight, un’azienda di Losanna specializzata in soluzioni agrivoltaiche, ha messo in funzione il suo primo impianto agrivoltaico in Francia. Secondo un comunicato stampa, la serra fotovoltaica per la produzione di fragole si trova nella tenuta agricola La ferme Etchélécu a Sames, nel dipartimento francese dei Pyrénées-Atlantiques.
L’impianto con 15.000 piante di fragole copre 3.000 metri quadrati con pannelli fotovoltaici semitrasparenti e schermi di ombreggiamento dinamico. In questo modo si regola la trasmissione della luce: se la luce viene incanalata oltre le celle solari, la crescita delle piante ne beneficia. Quando i raggi luminosi vengono focalizzati otticamente sulle celle solari, invece, viene generata elettricità.
Con una capacità installata di 190 kilowatt, si possono generare circa 260 megawattora di energia pulita, sufficienti per alimentare circa 50 famiglie, secondo il comunicato stampa. “Combinando la tecnologia solare e l’agricoltura, consentiamo ai produttori di contribuire alla transizione energetica e all’agricoltura sostenibile, soddisfacendo al contempo il loro fabbisogno energetico”, ha dichiarato Mathieu Ackermann, Direttore Tecnico di Insolight.
Secondo i proprietari dell’azienda agricola, Jacques e Nathalie Etchélécu, la soluzione Insolight permette di avere schermi ombreggianti che consentono due mesi in più all’anno per la produzione di fragole.
Oltre alla costruzione di impianti di produzione di energia rinnovabile e a un catalogo di opzioni di protezione delle colture, Insolight offre soluzioni complete, dallo sviluppo del progetto e dal supporto amministrativo ai sistemi di recupero dell’acqua, ai modelli aziendali ad hoc e al recupero dei frutti, secondo il comunicato stampa dell’azienda.