Un progetto innovativo esplora l’economia circolare con l’argilla

Vaduz, Bildquelle: Universität Liechtenstein, Gennaio 2025

Nel corso dei prossimi tre anni, la Scuola di Architettura dell'Università del Liechtenstein, insieme ad altre tre università, studierà le possibilità circolari dell'edilizia in terra. L'evento di avvio del progetto Erasmus si è svolto a Vaduz.

Il consorzio del progetto Erasmus “Crafting Clay – Exploring Circularity with Local Earth” si è riunito per il suo evento di avvio presso l’Università del Liechtenstein, secondo un comunicato stampa. Il partenariato coinvolge la sua Scuola di Architettura, l’Università Cattolica di Leuven in Belgio, l’Università Norvegese di Scienza e Tecnologia e l’Academie van Bouwkunst di Amsterdam. Il progetto è coordinato dalla dottoressa Carmen Rist-Stadelmann e dal professor Urs Meister del dipartimento Craft & Structure della Scuola di Architettura del Liechtenstein.

Il progetto, della durata di tre anni, mira a studiare come l’uso del suolo locale possa contribuire alla circolarità nell’edilizia. Viene finanziato con 400.000 euro dall’Agenzia del Liechtenstein per gli Affari Educativi Internazionali. Tra le altre cose, l’istituzione nazionale gestisce e coordina il programma europeo Erasmus.

Poiché oggi è possibile produrre l’argilla, un materiale da costruzione in gran parte dimenticato, utilizzando processi meccanici moderni e insieme ad altri materiali, le sue nuove possibilità devono essere analizzate anche in relazione all’economia circolare. Sullo sfondo del cambiamento climatico, devono essere definite e stabilite delle alternative nel settore edile.

Combinando diversi approcci con l’esperienza pratica dell’industria edile, il progetto creerà, secondo quanto riferito, “una base unica e arricchente per nuove conoscenze nel contesto europeo”, “sia nel mondo accademico che nella pratica edilizia”. I risultati saranno presentati in un simposio, sui siti web delle università partner partecipanti e in una pubblicazione di Park Books Verlag, con sede a Zurigo.

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