Sfide e opportunità nel settore delle batterie in Europa

L'industria europea delle batterie sta affrontando una crescita senza precedenti e allo stesso tempo sfide considerevoli. Un'analisi attuale fa luce sugli sviluppi e mostra le prospettive per i produttori europei.
Si prevede che la domanda globale di batterie triplicherà entro il 2030 e raggiungerà tra i 4,0 e i 4,6 terawattora. Potrebbe raddoppiare ancora entro il 2040. Il mercato è attualmente dominato da aziende tecnologicamente all’avanguardia provenienti dall’Asia, in particolare dalla Cina. La significativa sovraccapacità in questo Paese sta portando a un calo dei prezzi a livello globale, che sta mettendo ulteriore pressione ai produttori europei con costi di produzione più elevati e incertezze nell’aumento della mobilità elettrica.
Punti di forza europeiNonostante queste sfide, l’Europa ha il potenziale per svolgere un ruolo significativo nella produzione di batterie. I vantaggi competitivi risiedono negli approcci innovativi, nelle tecnologie di produzione di alta qualità e nell’attenzione all’impronta ecologica delle batterie. Per raggiungere i leader del mercato asiatico, i produttori occidentali devono stabilire una produzione di massa efficiente dal punto di vista dei costi, condurre una ricerca intensiva e avviare una stretta collaborazione, anche con i partner asiatici.
Volatilità del mercato e scenari futuriLa volatilità del mercato delle celle per batterie è aumentata in modo significativo nel 2024. Le ragioni principali sono le cifre di vendita dei veicoli elettrici inferiori al previsto e le incertezze normative negli Stati Uniti e nell’Unione Europea. Gli esperti hanno quindi sviluppato tre scenari per la domanda futura.
Scenario positivo: i rapidi progressi nell’elettrificazione portano a una domanda di 4,6 TWh entro il 2030 e di 8,8 TWh entro il 2040.
Scenario di base: nonostante un calo temporaneo delle vendite di auto elettriche, gli obiettivi di emissione vengono raggiunti, portando a una domanda di 4,3 TWh nel 2030 e di 8,6 TWh nel 2040.
Scenario negativo: ritardi significativi, ad esempio a causa di un rinvio del divieto sui motori a combustione nell’UE, determinano una domanda di 4,0 TWh nel 2030 e di 8,1 TWh nel 2040.
Queste previsioni sottolineano le incertezze e la necessità di una pianificazione flessibile per i produttori europei.
Strategie per i produttori europeiPer essere in grado di competere a livello globale, le aziende europee dovrebbero seguire i seguenti approcci.
Concentrarsi sulla sostenibilità: ridurre le emissioni di CO₂ nella produzione di celle per batterie a 30-40 chilogrammi per chilowattora, ottimizzando l’approvvigionamento delle materie prime e i processi produttivi innovativi, come il rivestimento a secco o l’essiccazione al laser.
Integrazione precoce delle innovazioni: Concentrare i piani di produzione su nuovi tipi di batterie efficienti dal punto di vista dei costi per i veicoli elettrici di piccola e media gamma, al fine di entrare più rapidamente nella produzione di massa e beneficiare di volumi crescenti.
Rafforzare la cooperazione: stretta collaborazione con altri produttori europei e partnership con aziende asiatiche leader che sono all’avanguardia nella ricerca, nello sviluppo e nell’industrializzazione, per beneficiare della loro esperienza.
Attuando queste strategie, i produttori europei di batterie possono aumentare la loro competitività e svolgere un ruolo significativo nel crescente mercato globale delle batterie.