Halter è impegnata nella costruzione digitale
Halter AG ha effettuato una donazione alla Fondazione ETH per il Centro Design++. Per un periodo di sei anni, questa donazione finanzierà un nuovo programma di borse di studio per promuovere la progettazione e la costruzione digitale.
Secondo un comunicato stampa, lo sviluppatore immobiliare Halter AG, con sede a Schlierem, sta sostenendo il Centro Design++ per la Progettazione Computazionale Aumentata in Architettura, Ingegneria e Costruzione presso il Politecnico Federale di Zurigo(ETH) con una generosa donazione alla Fondazione ETH per sei anni.
Presso il centro, vengono sviluppati strumenti e processi digitali che migliorano contemporaneamente la progettazione, aumentano la produttività nel processo di costruzione, migliorano la qualità degli edifici e riducono il loro impatto ecologico. A tal fine, le conoscenze attuali dei campi dell’intelligenza artificiale, con particolare attenzione all’apprendimento automatico e alla realtà aumentata, confluiranno nell’architettura e nell’ingegneria civile.
“Lo sviluppo e la creazione di nuovi processi e modelli di business è indispensabile per aumentare la produttività e la sostenibilità del settore edile, non da ultimo per quanto riguarda la riduzione delle emissioni di CO2”, ha dichiarato Balz Halter, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Halter AG. “Il Centro Design++ del Politecnico di Zurigo, con il suo approccio promettente, rappresenta un impegno molto importante per noi a questo proposito”, prosegue Halter.
Il sostegno di Halter AG sarà utilizzato principalmente per l’istituzione di un programma di borse di studio per promuovere la progettazione e la costruzione digitale presso il Zentrum Design++. I ricercatori di talento dovranno sviluppare ulteriormente le tecnologie promettenti fino alla maturità del mercato, al fine di contribuire all’efficienza delle risorse, all’economia circolare e alla riduzione delle emissioni di carbonio nell’architettura e nell’ingegneria civile, attraverso nuovi modelli di business.