Necessità di azione legale in caso di difetti di costruzione

Giugno 2024

Der Nationalrat und der Ständerat erkennen den dringenden Bedarf zur Verbesserung der Gewährleistungsrechte bei Baumängeln. Trotz der erzielten Fortschritte bleibt die Problematik für private Bauherren und Immobilienkäufer bestehen, da der Ständerat weiterhin eine Rügefrist zur Anzeige von Mängeln vorschreibt, wenn auch verlängert auf 60 Tage. Der HEV Schweiz zeigt sich enttäuscht und fordert weitere Anpassungen.

L’attuale situazione legale si sta rivelando sfavorevole per gli acquirenti di nuove costruzioni e per gli sviluppatori privati. Le clausole contrattuali problematiche che si sono sviluppate nella pratica li pongono in una posizione di notevole svantaggio. La legge esistente presuppone due partner negoziali ugualmente forti, cosa che in realtà non avviene. Gli appaltatori e i venditori professionali dettano i termini del contratto, mentre gli sviluppatori privati non hanno alcun potere negoziale a causa dell’elevata domanda del mercato immobiliare. Questa mentalità “mangia o muori” li mette sotto forte pressione.


Le proposte del Consiglio Nazionale: Abolizione
del periodo di preavvisoseparatoper i difetti Il Consiglio Nazionale ha creato una proposta pratica, il cui fulcro è l’abolizione del periodo di preavviso separato per i difetti. Attualmente, acquirenti e costruttori devono rispettare due scadenze: il periodo di preavviso e il periodo di prescrizione. Il periodo di preavviso richiede una notifica dettagliata dei difetti alla persona giusta entro un breve periodo di tempo. Se questa scadenza non viene rispettata, gli acquirenti e i costruttori perdono tutti i diritti di garanzia. Il periodo di prescrizione è il secondo requisito. L’abolizione del periodo di preavviso risolverebbe il problema principale per cui molti perdono le loro richieste di responsabilità legale perché non sono in grado di notificare i difetti di costruzione in tempo utile. HEV Svizzera ha sostenuto questa decisione del Consiglio Nazionale.


La posizione del Consiglio degli Stati: estensione del periodo di preavviso, ma nessuna abolizione
Il Consiglio degli Stati riconosce la necessità di intervenire per migliorare la responsabilità per i difetti di costruzione, ma mantiene il periodo di preavviso, sebbene esteso a 60 giorni. Tuttavia, questa estensione non risolve il problema fondamentale per cui gli acquirenti privati e i proprietari di edifici perdono i loro diritti sui difetti se non soddisfano i requisiti legali di un avviso di difetti entro la scadenza.


Nessuna estensione del periodo di prescrizione
Il Consiglio di Stato è irremovibile anche sul periodo di prescrizione. Il periodo esistente di cinque anni rimane in vigore e può essere ulteriormente abbreviato per contratto. Il Consiglio Nazionale aveva chiesto di estendere questo periodo a dieci anni, al fine di soddisfare le richieste dell’acquirente per i difetti. Per i proprietari di casa e i condomini, l’inizio del periodo di prescrizione significa che non possono più far valere i loro diritti in caso di difetti di costruzione e devono sostenere i costi in prima persona. In considerazione della lunga durata di vita di molti componenti edilizi, questo breve periodo di prescrizione è problematico. HEV Svizzera è delusa dal fatto che gli acquirenti privati laici e i proprietari di edifici continuino ad essere penalizzati.


Rinvio al Consiglio Nazionale
La proposta di legge sarà ora rinviata al Consiglio Nazionale. HEV Svizzera rimane impegnata a migliorare la situazione legale dei proprietari privati di case e condomini in caso di difetti di costruzione. La speranza rimane quella che ulteriori discussioni e aggiustamenti portino a una soluzione che soddisfi le esigenze e i diritti dei costruttori privati e degli acquirenti di immobili.

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