Assemblea generale annuale di Zug Estates Holding AG
L'undicesima assemblea generale annuale di Zug Estates Holding AG si è tenuta oggi presso il Theater Casino Zug, alla presenza di 209 azionisti. In totale era rappresentato il 76,4% del capitale azionario con diritto di voto. Gli azionisti hanno approvato tutte le proposte del Consiglio di Amministrazione.
L’Assemblea generale ha deciso di distribuire agli azionisti un totale di 20,9 milioni di franchi svizzeri per l’esercizio finanziario 2022. Il dividendo lordo ordinario soggetto a ritenuta d’acconto per azione nominativa di classe A ammonta a 4,10 franchi svizzeri e a 41,00 franchi svizzeri per azione nominativa di classe B. Dopo il pagamento della ritenuta d’acconto svizzera del 35%, rimane un dividendo netto di 2,67 franchi svizzeri per azione nominativa di classe A e di 26,65 franchi svizzeri per azione nominativa di classe B.
Tutti i membri del Consiglio di Amministrazione proposti per la rielezione sono stati confermati per un altro anno di mandato. Armin Meier non si è candidato alla rielezione. Joëlle Zimmerli, proprietaria e amministratrice di Zimraum GmbH, un ufficio di pianificazione delle scienze sociali, è stata eletta come nuovo membro del Consiglio di Amministrazione.
Il Dr. Beat Schwab è stato confermato anche come Presidente del Consiglio di Amministrazione. Johannes Stöckli (in precedenza) e Annelies Häcki Buhofer (di recente) sono stati eletti nel Comitato per il personale e le retribuzioni. Con una votazione consultiva, l’Assemblea Generale si è dichiarata d’accordo con la Relazione sulle Remunerazioni e ha approvato i compensi corrisposti ai membri del Consiglio di amministrazione e del Comitato esecutivo.
L’Assemblea Generale ha inoltre approvato tutte le modifiche allo Statuto, ossia l’ancoraggio della sostenibilità nello Statuto, l’utilizzo di strumenti elettronici per la comunicazione con gli azionisti, la possibilità di tenere le Assemblee Generali in modo virtuale, gli importi aggiuntivi per i nuovi membri del Consiglio di Amministrazione, la riduzione dei mandati aggiuntivi massimi consentiti dei membri del Consiglio di Amministrazione, nonché vari adeguamenti formali alla nuova legge.