Fusione nel settore immobiliare: due società stanno valutando una fusione
Ina Invest e Cham Group stanno valutando una fusione che potrebbe creare una delle principali società immobiliari in Svizzera. La fusione viene perseguita come una combinazione tra pari. Gli azionisti dovrebbero votare nella primavera del 2025.
L’azienda immobiliare Ina Invest, con sede a Opfikon e quotata alla SIX Swiss Exchange, sta esaminando una fusione con l’azienda immobiliare da banco Cham Group. Secondo un comunicato stampa, i colloqui sono ancora in una fase iniziale. La fusione assumerà la forma di una fusione tra pari. I consigli di amministrazione di entrambe le società hanno firmato una lettera di intenti in tal senso.
Le azioni della società risultante dalla fusione saranno o rimarranno quotate in borsa nel segmento delle società immobiliari. Se le trattative porteranno ad un esito positivo, gli azionisti di entrambe le società potranno votare sulla fusione in occasione delle rispettive Assemblee Generali Annuali nella primavera del 2025.
La potenziale fusione creerebbe “una delle società immobiliari leader in Svizzera, con un portafoglio di alta qualità e sostenibile in posizioni privilegiate”. Ina Invest sviluppa spazi residenziali, lavorativi e abitativi sostenibili, con un’attenzione particolare alle proprietà ibride che sono flessibili e redditizie da utilizzare a lungo termine. Il Gruppo Cham sta attualmente sviluppando un nuovo quartiere con circa 1.000 appartamenti e 1.000 posti di lavoro nell’ex sito industriale nel centro di Cham, il sito Papierie il sito adiacente Pavatex.
Implenia, in qualità di proprietario al 40% di Ina Invest, ha preso atto dell’esame di una possibile fusione. Nel suo comunicato stampa, la società di servizi immobiliari e di costruzione accoglie espressamente la possibile fusione.