Ricerca sulla conservazione dei ponti utilizzando l’intelligenza artificiale

I ricercatori dell'Istituto Federale di Tecnologia di Zurigo (ETH) stanno collaborando con le FFS per scoprire come ottimizzare la manutenzione e la costruzione dei ponti utilizzando l'intelligenza artificiale. L'obiettivo del progetto è di prolungare la vita utile delle strutture e di risparmiare risorse.
Gli scienziati dell’Istituto Federale di Tecnologia di Zurigo(ETH) stanno ricercando il modo in cui l’intelligenza artificiale (AI) può essere utilizzata per ottimizzare la manutenzione, la riparazione e la costruzione dei ponti ferroviari. In collaborazione con le FFS, i ricercatori dell’Istituto di Analisi e Progettazione Strutturale stanno creando modelli AI di ponti in cemento armato, secondo un comunicato stampa. Con l’aiuto di grandi serie di dati, i programmi di apprendimento automatico forniranno informazioni sulla durata e sulla vita utile dei ponti e valuteranno quale struttura potrebbe trovarsi in condizioni strutturali critiche.
“Anche in Svizzera, una percentuale considerevole di strutture infrastrutturali si sta avvicinando alla fine della loro vita utile prevista e deve essere rivista e, se necessario, rinforzata”, ha dichiarato Sophia Kuhn, dottoranda e membro del gruppo di ricerca, nel comunicato stampa. “Stiamo sviluppando uno strumento che aiuta a mantenere i ponti in funzione il più a lungo possibile e quindi a conservare le risorse senza correre rischi sproporzionati di incidenti”
I modelli non solo forniscono informazioni sulla sicurezza strutturale, ma forniscono anche dati più precisi rispetto all’acquisizione di dati convenzionali per analizzare la stabilità. Questo dovrebbe far risparmiare agli ingegneri tempo e risorse nella manutenzione dei ponti.
In un ulteriore passo, gli assistenti AI sviluppati dal team di ricerca aiuteranno anche nella progettazione di nuovi ponti.