Il Politecnico di Zurigo inizia la costruzione della “Torre Bianca” stampata digitalmente a Mulegns
Il Politecnico di Zurigo ha compiuto un passo importante nella costruzione innovativa della "Torre Bianca" di Mulegns, un progetto riconosciuto come la struttura stampata in digitale più alta del mondo. Questa costruzione pionieristica combina arte, tecnologia e tradizione per salvare il villaggio di Mulegns dall'estinzione e incentivare il turismo culturale.
Il Politecnico di Zurigo ha completato la costruzione delle prime colonne della ‘Torre Bianca’ di Mulegns, alta 30 metri, un progetto che rende omaggio alla storica emigrazione dei pasticceri grigionesi. La torre non sarà solo un capolavoro architettonico, ma anche un importante luogo culturale.
L’uso di una rivoluzionaria tecnologia di produzione robotizzata dimezzerà la quantità di calcestruzzo utilizzato e offrirà una varietà di forme senza precedenti. Questo metodo di costruzione modulare consente alla torre di essere eretta e smontata più volte.
La torre, che ridefinirà la silhouette del villaggio di Mulegns, è un simbolo di speranza per il piccolo villaggio sulla vecchia strada del Passo dello Julier. Mulegns, che attualmente conta solo 14 abitanti e appartiene a Savognin, sarà rivitalizzato e protetto dall’estinzione grazie a questo progetto.
I componenti della colonna saranno prodotti presso l’ETH di Zurigo, prima di essere assemblati a Savognin. La cerimonia di apertura del terreno è prevista per aprile, mentre l’inaugurazione ufficiale da parte del Consigliere federale Guy Parmelin e del Presidente del Politecnico Joël Mesot è prevista per il 25 giugno.
Il progetto, che costerà 4,1 milioni di franchi svizzeri, è finanziato da fondi pubblici, fondazioni e sponsor privati. Una volta completata, la “Torre Bianca” non sarà solo un esempio impressionante di architettura progressista, ma anche una forza trainante per la cultura e il turismo nella regione.